mercoledì 19 settembre 2012

CONOSCERE IL TUO CANE 2a Edizione

A grande richiesta riproponiamo lo stage
 "Conoscere il tuo cane"
con IVAN FARINAZZO , nelle giornate del 29 e 30 settembre . 

Come nella prima edizione si valuteranno cani nuovi , identificando le doti caratteriali di ogni soggetto e il rapporto esistente con il proprietario.


Avremo il piacere di ospitare per questo compito delicato Ivan Farinazzo, esperto cinofilo, addestratore ENCI , esperto in prossemica e comportamenti problematici. Da oltre 10 anni addestra cani con il metodo del rinforzo positivo unito alla prossemica. 
 www.devilslairschool.com

Possono partecipare educatori cinofili e professionisti del settore che vogliono migliorare la loro conoscenza dell'universo cinofilo , come i proprietari che desiderano migliorare la comprensione del loro cane e quindi trovare risposte alle mille domande che la vita assieme all'amato cane propone.

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mercoledì 25 aprile 2012

TRIESTE , la mia città.

TRIESTE , la mia città.


Ecco un video girato da Aldo Cazzullo per il Corriere della Sera , che descrive alcuni aspetti significativi della citta dove sono nata e dove vivo.

Il suo mare , i suoi palazzi , la sua gente illustre , la sua storia  multietnica con varie tensioni storiche, politiche e  sociali.

http://video.corriere.it/news/italia/index.shtml?videoid=66deafa0-6635-11e1-be51-f4b5d3e60e3d

Di bello vi si vede anche la mia amica Marina con i suoi splendidi Borzoi a circa 50 secondi dall'inizio del filmato.

E qui si ascolta dalla voce di una grande scrittore vivente Claudio Magris la storia raccontata in versione privata , ripreso nel Caffè San Marco, uno dei grandi caffe storici letterari che ci sono a Trieste.
http://video.corriere.it/news/italia/index.shtml?videoid=66d7b14c-6756-11e1-894d-3b3e16fcb429


lunedì 12 marzo 2012

Se il cane morde, è colpa nostra.

Nella gran parte dei casi, dietro un cane aggressivo c’è un proprietario che non è stato capace di educarlo con amore. Come nel caso, per citare un episodio che ha fatto discutere, del dogo argentino che, a Milano, è stato portato in un canile in seguito a numerosi episodi di violenza nei confronti di altri cani (due, addirittura, sbranati) e dei loro proprietari. Senza arrivare a questi estremi, però, può capitare a tutti, senza che ce ne si renda conto, di mettere il proprio amico a quattro zampe in difficoltà. Laura Ceccolini, educatrice dell’Apnec (www.apnec.it), l’associazione degli educatori cinofili che lavora con metodi gentili, spiega come evitare il problema.
cane morde
CON UN CORSO
«La prima cosa da fare è quella di migliorare la comunicazione tra cane e padrone. A questo scopo sono utilissimi i corsi di educazione canina» spiega Laura Ceccolini. «Il cucciolo impara i comandi base, quelli utili tutti i giorni, e il proprietario a tenere l’animale sotto controllo nelle eventuali situazioni a rischio» spiega Laura Ceccolini.
CON IL RISPETTO
«Per la strada, non bisogna permettere agli sconosciuti di accarezzare o, peggio, abbracciare di punto in bianco il cane» continua Laura Ceccolini. «Potrebbe interpretarlo come un attacco e reagire di conseguenza. Attenzione anche ai bambini: in genere i cani li amano, ma è bene dire ai piccoli di non avvicinarsi mai correndo: il cucciolo potrebbe spaventarsi. Anche a casa serve un po’ di attenzione: se arriva in visita un amico che il quattrozampe non conosce, occorre farlo avvicinare per gradi al nostro pet, altrimenti vedrebbe la presenza dell’estraneo come un’invasione del suo territorio e potrebbe “dare in escandescenze”». Durante la passeggiata al parco uno sconosciuto si avvicina troppo e il cane si innervosisce? «È importante lasciare sempre all’animale una via di fuga: se si trova immobilizzato dal guinzaglio o da altri ostacoli, infatti, potrebbe scegliere di attaccare».
CON I PREMI
È importante, infine, lodare e premiare sempre l’autocontrollo dell’animale. Perché rinforza le abitudini corrette. «Ogni volta che il cane si comporta bene, non bisogna dimenticare di dirgli “bravo!” con un sorriso e dargli un biscottino per cani o un pezzetto di würstel di pollo per fargli capire che si apprezza quello che ha fatto» conclude l’esperta.

FONTEhttp://www.donnamoderna.com/tempo-libero/Se-il-cane-morde-e-colpa-nostra

lunedì 13 febbraio 2012

Debutto in Obedience

E dopo aver provato l'Agility e la Rally-O, eccoci a provare l'Obedience. Disciplina in cui ci sono prettamente esercizi di obbedienza che danno risalto alla qualità di addestramento del cane,  unitamente alla  qualità del rapporto tra il cane e il suo conduttore, visto che, per tutta la durata della gara, è concessa solo una semplice gratificazione tra un esercizio e l'altro. 

Così, sabato 19 novembre 2011, presso il campo di Balla con i Lupi , a Longare in provincia di Vicenza,  con la mia cagnolina Mia dei Matiblu, Border Collie di ormai 6 anni,   partecipiamo alla nostra prima gara in questa disciplina.. Siamo iscritte in classe Debuttanti  e ci aspettano le 10 prove stabilite dal Regolamento (  www.obedience.it) . 
Il clima è disteso,  fa freddo e il campo è gelato.  Il giudice Alfeo Brisotto cerca di mettere i concorrenti a proprio agio,  ma quando mai si è rilassati prima di una gara!
Entriamo, e si comincia con la presentazione al giudice che valuta la sociabilità del cane. Poi si parte con la condotta, prima con il cane al guinzaglio e poi si rifà lo stesso percorso, ma senza guinzaglio  che verrà rimesso al cane solo alla fine della gara . La tensione mi blocca un po' , tanto che per tutta la gara terrò il braccio sinistro un po' rigido, anzichè muoverlo naturalmente durante la camminata. 

Anche Mia sente la mia tensione e per non farle pesare la gara , tra un esercizio e l'altro, la lascio libera di muoversi;  comportamento che verrà criticato dal giudice e mi costerà un punto nella valutazione generale. Ma preferisco rischiare qualche  punto a beneficio dell'umore della mia cagnolina. Non voglio che patisca la gara, e poi siamo nella classe Debuttanti,  cresceremo e, nelle classi superiori, saremo pronte per un comportamento più composto!!!!!

La gara arriva alla fine e sono contenta di come ci siamo comportate. Sono riuscita a recuperare sempre l'attenzione di Mia e lei è sempre stata pronta ad eseguire tutti gli esercizi con una prestazione di qualità, salvo una imprecisione sulla tenuta dell'oggetto.  Otteniamo un buon punteggio con la qualifica di Eccellente , che ci permette di passare a gareggiare nella classe superiore. Visto che ci siamo classificate terze, saliamo sul podio e  oltre al nastro rosso,  riceviamo anche una bottiglia di vino per brindare al successo!

Ora non ci resta che allenarci sui nuovi esercizi , anche perché, dal 01 gennaio 2012, ci sarà un nuovo regolamento che prevede esercizi diversi da quelli che stavamo già impostando.
Uscite dal campo di gara andiamo subito a divertirci assieme , un po di gioco inseguendo e riportando le palline è quello che ci vuole a Mia per scaricare la tensione della gara e divertirsi!